Leggere il paesaggio
Disegnare le trasformazioni
Disegnare le trasformazioni
La percezione e la valutazione del paesaggio sono un prodotto della cultura o della nostra biologia? È possibile valutare la qualità del paesaggio? E se sì, i metodi di valutazione sono affidabili? Si possono confermare i risultati con ripetizioni e verifiche? Qualità paesaggistica e qualità ambientale sono sempre coincidenti ? E se no, perché? I processi di “rinselvatichimento” che si producono nel paesaggio rurale (ad es. vistoso ampliamento delle superfici dei boschi di invasione) contribuiscono a migliorare o a peggiorare la qualità del paesaggio?
Moderatore
- Enrico Bassignana [Giornalista, scrittore]
Intervengono
- Claudia Cassatella [Professore Associato di Urbanistica, Coordinatore del Collegio di studi in Pianificazione e Progettazione del Politecnico di Torino - Dipartimento di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio]
- Carlo Fenoglio [Architetto - Dirigente del Settore Pianificazione del Territorio della Città di Chieri]
- Alessandro Panci [Presidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia]
Contatti
011 9428400
DOVE:
Sala conferenze - Biblioteca Civica di Chieri
Via Vittorio Emanuele 1, Chieri